domenica 20 luglio 2014

+++ EMERGENZA ACQUA +++


IN INVERNO

L’allestimento di abbeveratoi (piccole pozze impermeabilizzate con teli di plastica o semplici sottovasi riempiti d’acqua e posti a terra o poggiati su pali) aiuta l’avifauna soprattutto nel periodo invernale, quando la temperatura scende sotto lo zero.


IN ESTATE

La realizzazione di uno stagno o comunque una piccola pozza con acque di pochi cm di profondità, rifornita costantemente, durante il periodo estivo diventano importanti punti di abbeveraggio per l’avifauna e sono usati per il bagno.


Gli stagni impermeabilizzati con telo di plastica devono avere le sponde poco acclivi o comunque dotate di facili approdi e sistema di risalita dalla sponda (tavole di legno sulla sponda in parte poggiate in acqua, pietre) per evitare che diventino delle trappole per gli animali.


Un semplice abbeveratoio su palo


La posa di pietre nel sottovaso allestito a mo' di abbeveratoio, oltre ad ancorare la struttura alla base, scongiura il rischio di annegamento degli uccellini che lo utilizzeranno, oltre che per bere, anche per fare il bagno. 
E' sufficiente una profondità di 2-3 cm dell'acqua.





Stagno dotato di una sponda bassa ed un sistema di approdo e risalita dalla sponda



Lo stagno deve essere dotato di una sponda bassa (in alto a sx) ed un sistema di approdo e risalita dalla sponda (a sx).


Particolare del sistema di approdo e risalita dalla sponda, indispensabile per stagni con sponde acclivi ove è alto il rischio di annegamento della fauna che accidentalmente cade in acqua. 
E' importante che la tavola di legno sia a contatto con il bordo della sponda.





Testi, foto e realizzazioni di Sante Cericola 
INFO: santecericola@gmail.com

BUONE VACANZE ESTIVE!





sabato 12 luglio 2014

UN'ALTRA SPECIE ALLOCTONA IN RAPIDA DIFFUSIONE: L'USIGNOLO DEL GIAPPONE






Sorpresa stamattina: avvistata e filmata una coppia nidificante di Usignolo del Giappone (Leiothrix lutea) lungo un margine boschivo di un'area protetta abruzzese. La specie è originaria del sud-est asiatico, dalle aree himalayane di Nepal e Buthan sino al Vietnam e alla Cina meridionale. In Europa è una specie scappata alla cattività, un’altra specie alloctona anche per l'Italia, di cui non si conosce ancora bene l'impatto sulla biodiversità.
L’introduzione di specie esotiche è considerata un importante fattore di perdita della biodiversità, ma anche una modalità di introduzione di malattie ed una causa di danni all'economia (Blackburn et al., 2009).
[Sante Cericola, 12.07.2014 - Post del gruppo FB "CASSETTE NIDO - BAT BOX - NIDI ARTIFICIALI CASETTE NIDO"].


[Testo e Foto di Sante Cericola]

mercoledì 9 luglio 2014

GATTI E UCCELLI - OVVERO GATTI E BIRDGARDENING - E' POSSIBILE CONCILIARE LE DUE COSE?




Sotto trovate il link di un interessante articolo a 360 gradi sui gatti ed il loro impatto predatorio in giardino. Particolarmente utile come spunto di riflessione per chi pratica il birdgardening. Vi invito vivamente a leggerlo. Riporta i dati di studi già nominati in passato in altri articoli simili, ma l'approccio di quest'ultimo è più "complessivo" e si conclude con alcuni accorgimenti da seguire per chi vuole diminuirne l'impatto.

Ecco il link: