sabato 26 aprile 2014

CASETTE NIDO COSTRUITE CON MATERIALI SCADENTI



Poco tempo fa mi è capitato di imbattermi nelle cassette-nido che vedete di seguito in foto.





Le strutture erano state realizzate in compensato di pioppo di 5mm di spessore (!!!???!!!) ed informandomi in zona ho ricevuto la notizia che le cassette-nido erano state istallate (SOLAMENTE) un anno e mezzo prima, a dicembre 2011!






Vedete da voi il risultato dell’utilizzo di materiali così scadenti dopo solo un anno e mezzo dall’istallazione!


 PERCHE’ NON SONO IDONEE

 Lo spessore insignificante non assicura la buona COIBENTAZIONE DELLA STRUTTURA, fondamentale affinché essa possa essere utilizzata come rifugio invernale o come luogo di nidificazione primaverile. Senza una buona coibentazione si  verifica il surriscaldamento primaverile/estivo della struttura ed il repentino raffreddamento d’inverno, mettendo in serio rischio rispettivamente la nidificazione ed il dormitorio notturno dei malcapitati uccelli che la usano.




Oltretutto, riguardo la DURATA NEL TEMPO, l’utilizzo di un materiale così facilmente deteriorabile, come è il compensato-multistrato di pioppo, non si presta affatto all’utilizzo all’esterno per il rapido declino del materiale. Pertanto il rischio che crolli tutto a struttura abitata è altissimo!





E’ sempre preferibile scegliere materiali più massicci e robusti, come il legno massello oppure il lamellare, di legni da falegnameria-brico. Se vogliamo usare il multistrato, che sia di almeno 1,2 cm di spessore e preferibilmente si scelga il cosiddetto “multistrato marino”, molto più resistente all’esterno, sotto sole, pioggia, gelo, umidità e vento.





Testi e foto di Sante Cericola 
INFO: santecericola@gmail.com

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